Salta al contenuto principale
Ente italiano di unificazione delle materie plastiche - Federato all'UNI
Via Derna n. 26 - 20132 Milano
Segreteria Tel.: 02 77092735 - Direzione Tel.: 02 74234505

Norme

Cliccando sul codice della norma si potrà accedere alla scheda dettagliata presente sul sito dell'UNI

Cerca nelle norme
Titolo
Numero

Sistemi di tubazioni di materia plastica per scarichi e fognature interrati non in pressione - Policloruro di vinile non plastificato (PVC-U), polipropilene (PP) e polietilene (PE) - Parte 1: Specifiche per raccordi ausiliari inclusi i pozzetti di ispezio

La norma specifica le definizioni ed i requisiti per i raccordi ausiliari inclusi i pozzetti di ispezione poco profondi interrati installati nei sistemi di tubazioni per scarichi e fognature non in pressione e fabbricati con policloruro di vinile non plastificato (PVC-U), polipropilene (PP), polipropilene con cariche minerali (PP-MD) e polietilene (PE) per:
- per scarichi e fognature interrati non in pressione all’esterno degli edifici (codice dell' area di applicazione "U"),
- per scarichi e fognature interrati non in pressione sia interrati all'interno della struttura dell'edificio (codice dell' area di applicazione "D") e all'esterno della struttura dell’ edificio.
Ciò si riflette nella marcatura dei prodotti con “U” e “UD”.
La norma si riferisce anche alle giunzioni dei raccordi ausiliari inclusi i pozzetti di ispezione poco profondi con i sistemi di tubazioni.
I raccordi ausiliari inclusi i pozzetti di ispezione poco profondi conformi a questa norma sono conformi anche ai requisiti generali previsti dalla norma UNI EN 476.

Materie plastiche - Film termoplastici di copertura per uso in agricoltura ed orticoltura

La norma specifica i requisiti relativi alle caratteristiche dimensionali, meccaniche, ottiche e termiche dei film termoplastici utilizzati per la copertura di serre permanenti o temporanee e per grandi e piccoli tunnel per le coltivazioni orticole forzate e semi-forzate, di frutta e di fiori. Nel campo di applicazione della presente norma ci sono anche i film perforati di copertura per stesura piana. La norma specifica una classificazione per la durata dei film di copertura e i metodi di prova di riferimento.
La norma specifica anche i metodi di prova per la determinazione dei contenuti di cloro e di zolfo dei film nel loro impiego. La norma si applica ai film termoplastici di copertura utilizzati in agricoltura e orticoltura in Europa, nella gamma degli spessori da 20 micron fino a più di 250 micron, a base di materiali di polietilene e/o copolimeri dell'etilene, dei seguenti tipi: film non termici, film termici trasparenti e film termici diffondenti. La presente norma definisce inoltre una guida per l'installazione, l'utilizzo e lo smaltimento dei film di copertura. Definisce la durata prevista convenzionale, nonché le disposizioni che consentono di valutare il potenziale utilizzo rimanente, nel caso di rottura prima della data di normale fine uso.

Materie plastiche - Aspetti ambientali - Linee guida generali per la loro inclusione nelle norme

La norma fornisce una struttura per l'inclusione degli aspetti ambientali nelle norme per i prodotti in plastica. Propone un approccio volto a ridurre al minimo qualsiasi impatto ambientale negativo senza pregiudicare l'obiettivo primario di garantire l'idoneità all'utilizzo dei prodotti in esame.
La guida fornita da questo documento è previsto principalmente per l'uso da parte di autori di norme. Oltre al suo scopo principale, tuttavia, questo documento fornisce una guida di valore per coloro che sono coinvolti in lavori di progettazione e altre attività in cui vengono considerati gli aspetti ambientali delle materie plastiche.

Materie plastiche - Determinazione della resistenza all'urto Izod

La norma specifica un metodo per determinare la resistenza all'urto Izod delle materie plastiche in condizioni definite. Sono definiti diversi tipi di configurazioni di campioni e di configurazioni di prova. Diversi parametri di prova sono specificati in base al tipo di materiale, al tipo di campione di prova e al tipo di intaglio.
Il metodo viene utilizzato per studiare il comportamento di determinati tipi di campione nelle condizioni di impatto definite e per stimare la fragilità o la tenacità dei campioni entro i limiti inerenti alle condizioni di prova.
Il metodo è adatto per l'uso con la seguente gamma di materiali:
- materiali termoplastici rigidi per stampaggio ed estrusione, compresi i composti caricati e rinforzati oltre ai tipi non caricati; lastre termoplastiche rigide;
- materiali di stampaggio termoindurenti rigidi, compresi i composti caricati e rinforzati; lastre rigide termoindurenti, compresi i laminati;
- compositi termoindurenti e compositi termolastici rinforzati con fibre che incorporano rinforzi unidirezionali o non unidirezionali come mat, tessuti, tessuti di roving, fili tagliati, rinforzi combinati e ibridi, roving e fibre tagliate e lastre realizzate con materiali preimpregnati (prepreg);
- polimeri termotropici a cristalli liquidi.
Il metodo non è normalmente adatto all'uso con materiali cellulari rigidi e strutture sandwich contenenti materiale cellulare. Inoltre, i campioni con intaglio non vengono normalmente utilizzati per compositi rinforzati con fibre lunghe o polimeri termotropici a cristalli liquidi.

Tubi e raccordi di materiale termoplastico - Temperatura di rammollimento Vicat - Parte 2: Condizioni di prova per tubi e raccordi di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) o di policloruro di vinile clorurato (PVC-C) e di tubi di policloruro di

La norma specifica le condizioni particolari per determinare la temperatura di rammollimento Vicat (VST) dei tubi e dei raccordi di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) o di policloruro di vinile clorurato (PVC-C) e dei tubi di policloruro di vinile non plastificato resistente all' impatto (PVC-H).
La norma fornisce anche per informazione le specificazioni di base corrispondenti.
Il metodo generale di prova per determinare la temperatura di rammollimento Vicat dei tubi e dei raccordi di materiale termoplastico, è dato nella UNI EN ISO 2507-1.

Sistemi di tubazioni di materiali termoplastici per applicazioni interrate non in pressione - Metodo di prova per la tenuta delle giunzioni del tipo con guarnizione ad anello elastomerico

La norma specifica un metodo di prova per la determinazione della tenuta idraulica delle giunzioni del tipo con guarnizione ad anello elastomerico per sistemi di tubazioni di materiali termoplastici per scarichi interrati non in pressione.
Se non diversamente specificato nella norma di riferimento, le prove sono eseguite di base alle seguenti pressioni di prova:
- p1: pressione dell'aria interna negativa (vuoto parziale);
- p2: una bassa pressione idrostatica interna;
- p3: una più elevata pressione idrostatica interna.

Descrive inoltre le seguenti quattro condizioni di prova in cui le prove sono eseguite:
a) Condizione A: senza alcuna deviazione diametrale o angolare aggiuntiva;
b) Condizione B: con deflessione diametrale;
c) Condizione C: con deflessione angolare;
d) Condizione D: con contemporanea deviazione angolare e diametrale.
La selezione applicabile della(e) pressione(i) di prova e della(e) condizione(i) di prova è specificata nella norma di riferimento.

Materie plastiche - Profili a base di policloruro di vinile (PVC) - Determinazione della resistenza alla pelatura di profili laminati con fogli

La norma specifica un metodo di prova per determinare la resistenza alla pelatura dei profili a base di policloruro di vinile (PVC) laminati con fogli.

Compositi plastici rinforzati con fibre - Metodo di prova a taglio che utilizza un telaio a taglio per la determinazione della risposta sforzo di taglio/deformazione a taglio e del modulo di taglio

La norma specifica un metodo che utilizza un apparato di prova per il taglio per misurare la risposta nel piano dello sforzo di taglio/deformazione a taglio, il modulo di taglio e la resistenza al taglio di materiali compositi plastici rinforzati con fibre continue con orientamenti delle fibre di 0° e 0°/90°.
Questo metodo è applicabile ai laminati a matrice termoindurente e termoplastica costituiti da strati unidirezionali/tessuti non tessuti e/o tessuti compresi tessuti unidirezionali, con le fibre orientate a 0° e 0°/90° rispetto all'asse del campione, in cui la stesura è simmetrica e bilanciata rispetto al piano mediano del campione.
Il metodo è adatto per determinare le proprietà del taglio sia nel campo lineare che non lineare del carico-deformazione sia anche a sforzi di taglio superiori al 5%.
Questa norma può anche essere applicata a prove con compositi plastici rinforzati con fibre corte e lunghe.

Materie plastiche - Lastre di policloruro di vinile non plastificato – Parte 1: Tipi, dimensioni e caratteristiche per lastre di spessore maggiore di 1 mm

La norma specifica i requisiti per lastre piane estruse e lastre per compressione di policloruro di vinile (PVC-U) non plastificato ed i metodi di prova utilizzati per misurare i valori richiesti.
La norma si applica solo a lastre di spessore maggiore di 1 mm.
Non è applicabile alle lastre di PVC-U termoretraibili stirate biassialmente.

Sistemi di tubazioni di materia plastica con tubi a parete strutturata per scarichi (a bassa ed alta temperatura) all'interno dei fabbricati - Policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) - Parte 1: Specifiche per i tubi, ed il sistema

La norma specifica i requisiti per i tubi, a pareti strutturate e per il sistema di tubazioni di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) nel campo degli scarichi di acque usate (a bassa e ad alta temperatura) all'interno dei fabbricati (marcati "B").
La norma si applica anche ai tubi, a pareti strutturate e per il sistema di tubazioni di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) per:
- la ventilazione della tubazione in associazione con lo scarico;
- la tubazione per l'acqua piovana all'interno del fabbricato.
I tubi conformi a questa norma sono generalmente associati a raccordi conformi alla UNI EN 1329-1

Vuoi associarti a Uniplast?

Contattaci per avere maggiori informazioni e ricevere il modulo di iscrizione.