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Ente italiano di unificazione delle materie plastiche - Federato all'UNI
Piazza Leonardo Da Vinci n. 32 - 20133  Milano, Telefono:   02 23996540 - 02 23996541

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Norme

Cliccando sul codice della norma si potrà accedere alla scheda dettagliata presente sul sito dell'UNI
Materie plastiche - Determinazione della massa apparente dei materiali da stampaggio che non possono fluire liberamente attraverso un imbuto appropriato
Sistemi di tubazioni di materia plastica - Raccordi meccanici per sistemi di tubazioni in pressione - Specifiche
Materie plastiche - Provini
Sistemi di tubazioni di materia plastica per scarichi (a bassa e alta temperatura) all'interno dei fabbricati - Policloruro di vinile clorurato (PVC-C) - Parte 2: Guida per la valutazione della conformità
Materie plastiche - Determinazione della resistenza all'urto-trazione

UNIPLAST è un'Associazione senza scopo di lucro legalmente riconosciuta aperta a tutti gli interessati alla normazione nel settore dell'industria delle materie plastiche e resine sintetiche.

UNIPLAST è un Ente federato all'UNI con gli obblighi ed i diritti che lo statuto dell'UNl gli conferisce.

La sede dell'UNIPLAST è in Milano. L’Associazione si propone di provvedere, per i settori delle materie plastiche e delle resine sintetiche (produzione, trasformazione, impiego, ricupero, riciclaggio) all’elaborazione di progetti da trasmettere all’UNI per controllo e successiva pubblicazione come Norme Tecniche, Specifiche Tecniche e Rapporti Tecnici.

L’attività di studio viene svolta con la partecipazione di tutte le parti interessate, in particolare delle Commissioni Tecniche dell’ UNI e degli Enti Federati, in osservanza di quanto prescritto dallo Statuto e dai Regolamenti UNI.

CAMPO DI ATTIVITÀ:  Materie plastiche in generale, resine sintetiche, materie plastiche di riciclo, materie plastiche biodegradabili, aspetti ambientali delle materie plastiche - Prodotti semifiniti e finiti ed applicazioni in vari campi di tali materie plastiche e resine, ad esempio sistemi di tubazioni per l'edilizia, per l'industria, per acquedotti e gasdotti, prodotti per l'imballaggio (cassette, contenitori, sacchi, sacchetti, ecc.), per l'agricoltura (teli, reti, tubi, filtri, serbatoi, ecc.), per i trasporti (protezioni, finiture, interni, ecc.), per le infrastrutture (pali, sostegni, serbatoi, scarichi, ecc.) e le costruzioni (isolamento termico, lucernai, grondaie, serramenti, pannelli di rivestimento interni ed esterni, pavimenti, ecc.)

 

Le norme

Con riferimento Decreto legislativo 15 dicembre 2017 n.223 che rimanda alle definizioni del  Regolamento UE 1025 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 sulla normazione europea, per “norma” si intende:

"una specifica tecnica, adottata da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi, e che appartenga a una delle seguenti categorie:

    - norma internazionale: una norma adottata da un organismo di normazione internazionale;

    - norma europea: una norma adottata da un'organizzazione europea di normazione;

    - norma armonizzata: una norma europea adottata sulla base di una richiesta della Commissione ai    

       fini dell'applicazione della legislazione dell’Unione sull’armonizzazione;

    - norma nazionale: una norma adottata da un organismo di normazione nazionale."

Le norme, quindi, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di qualità, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo. Le caratteristiche peculiari delle norme tecniche sono:

  • consensualità: deve essere approvata con il consenso di coloro che hanno partecipato ai lavori;
  • democraticità: tutte le parti economico/sociali interessate possono partecipare ai lavori e, soprattutto, chiunque è messo in grado di formulare osservazioni nell'iter che precede l'approvazione finale;
  • trasparenza: UNI segnala le tappe fondamentali dell'iter di approvazione di un progetto di norma, tenendo il progetto stesso a disposizione degli interessati;
  • volontarietà: le norme sono un riferimento che le parti interessate si impongono spontaneamente.

Attività di normazione

L’attività di normazione è svolta a livello nazionale da un sistema costituito da UNI e dagli Enti Federati (con commissioni, sottocommissioni, gruppi di lavoro) , organizzazioni indipendenti per la normazione ciascuno nel proprio settore, sotto la supervisione della Commissione Centrale Tecnica UNI.

Come si sviluppa una norma

Lo sviluppo che porta alla creazione di una norma è articolato in diverse fasi: la messa allo studio, la redazione del documento, l'inchiesta pubblica, l'approvazione da parte della Commissione Centrale Tecnica e la pubblicazione.

I rappresentanti delle parti interessate allo sviluppo possono prendere parte alle attività di elaborazione di una norma, partecipando ai lavori dello specifico organo tecnico (gruppo di lavoro, sottocommissione) o inviare all'ente di normazione nelle fasi di inchiesta, i propri commenti al progetto proposto per diventare norma.

Codice di comportamento

Il personale di UNIPLAST, i fornitori e i componenti delle Commissioni Tecniche aderiscono al Codice di Comportamento dell'UNI reperibile al seguente link:

Come funzioniamo: documenti - UNI - ENTE ITALIANO DI NORMAZIONE

 

Allegati

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