La norma si applica alle materie prime-secondarie come definite nella UNI 10667-1, ottenute dal riciclo di materie plastiche provenienti da residui industriali e/o da materiali da post-consumo.
La norma definisce i requisiti ed i metodi di prova di miscele eterogenee da utilizzarsi da sole o in miscela con altri materiali in processi metallurgici e in processi siderurgici, per una o più delle seguenti funzioni:
a) come agente riducente e/o schiumogeno;
b) come agente protettivo degli elementi da preservare durante il processo fusorio;
c) come vettore di reagenti nelle reazioni di ossidoriduzione;
d) per la produzione delle miscele tipicamente utilizzate per l'apporto di carbonio e idrogeno al processo (per esempio coke).
UNI 10667-17:2021