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Ente italiano di unificazione delle materie plastiche - Federato all'UNI
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Materie plastiche - Determinazione del comportamento a fusione (temperatura di fusione o intervallo di fusione) di polimeri semicristallini per mezzo di un tubo capillare e di metodi con il microscopio polarizzatore

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Norme

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Sistemi di tubazioni di materia plastica per adduzione d'acqua e per fognature e scarichi e per irrigazione interrati e fuori terra e in pressione - Policloruro di vinile orientato non plastificato (PVC-O) - Parte 2: Tubi
Materie plastiche - Materiali di poliammide (PA) per stampaggio ed estrusione - Parte 2: Preparazione dei provini e determinazione delle proprietà
Materie plastiche - Acquisizione e presentazione di valori multipli comparabili - Parte 2: Proprietà termiche e di processo
Valutazione della conformità dei sistemi di tubazioni di materia plastica per il ripristino di reti esistenti - Parte 3: Materiali in policloruro di vinile non plastificato (PVC-U)
Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature e scarichi interrati non in pressione - Polipropilene (PP) - Parte 1: Specifiche per i tubi, i raccordi ed il sistema
UNI EN ISO 3146:2022

La norma descrive due metodi per determinare il punto di fusione dei polimeri semi-cristallini. a) Metodo A: tubo capillare Il metodo si basa sui cambiamenti di forma del polimero. È applicabile a tutti i polimeri semicristallini e ai loro composti (compound). Il metodo A può essere utile anche per la valutazione del rammollimento dei solidi non cristallini. b) Metodo B: microscopio polarizzatore Il metodo si basa sulle variazioni delle proprietà ottiche del polimero. È applicabile ai polimeri che contengono una fase cristallina birifrangente. Potrebbe non essere adatto a composti (compound) di materie plastiche contenenti pigmenti e/o altri additivi che possono interferire con la birifrangenza della zona cristallina del polimero. Un altro metodo applicabile ai polimeri semicristallini è descritto nella UNI EN ISO 11357-3.

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