Salta al contenuto principale
Ente italiano di unificazione delle materie plastiche - Federato all'UNI
Piazza Leonardo Da Vinci n. 32 - 20133  Milano, Telefono:   02 23996540 - 02 23996541

Norme

Cliccando sul codice della norma si potrà accedere alla scheda dettagliata presente sul sito dell'UNI

Cerca nelle norme
Titolo
Numero

Materie plastiche - Determinazione del grado di disintegrazione dei materiali di materia plastica in condizioni di compostaggio simulate in una prova in scala di laboratorio

La norma specifica un metodo per la determinazione del grado di disintegrazione dei materiali di materia plastica quando esposti ad un ambiente di compostaggio riprodotto in scala in laboratorio. Il metodo non è applicabile alla determinazione della biodegradabilità dei materiali di materia plastica in condizioni di compostaggio. Ulteriori prove sono necessarie per essere in grado di asserire la compostabilità.

Principi per l'analisi di microplastiche presenti nell'ambiente

La norma descrive i principi da seguire nell'analisi delle microplastiche in diverse matrici ambientali. Ciò include la classificazione delle dimensioni delle particelle delle materie plastiche, l'uso di determinati apparecchiature per quanto riguarda il campionamento, la preparazione del campione e la determinazione delle quantità rappresentative del campione. Lo scopo della norma è quello di specificare i requisiti minimi fino a quando non saranno disponibili norme specifiche per le diverse situazioni. Ciò è importante per garantire che lo sviluppo di norme specifiche avvenga su una base coerente, in modo da rendere possibile il confronto o la correlazione dei risultati. La norma non include i requisiti per le azioni di monitoraggio.

Sistemi di tubazioni di materia plastica per la distribuzione di gas combustibili - Sistemi di tubazioni di poliammide non plastificata (PA-U) con giunzione saldata e giunzione meccanica - Parte 7: Valutazione della conformità

La specifica tecnica fornisce indicazioni e requisiti per la valutazione della conformità di compound, prodotti, giunzioni e assiemi in conformità con le parti applicabili della serie ISO 16486 che devono essere incluse nel piano di qualità del fabbricante come parte della gestione della qualità e per l'istituzione di procedure di certificazione. Si raccomanda che il fabbricante disponga di un sistema di gestione come ISO 9001 o equivalente. In combinazione con le altre parti della serie UNI EN ISO 16486, la specifica tecnica è applicabile ai sistemi di tubazioni in poliammide non plastificata (PA-U) destinati ad essere interrati e utilizzati per la fornitura di combustibili gassosi. La specifica è applicabile a tubi, raccordi e valvole in PA-U, nonché alle loro giunzioni e alle giunzioni con componenti di altri materiali destinati ad essere utilizzati nelle seguenti condizioni: a) una pressione massima di esercizio (MOP) fino a 18 bar inclusi (la MOP è limitata a 16 bar per i paesi membri del CEN, dove la ISO 16486-6 è sostituita dalla CEN/TS 12007-6); b) una temperatura di esercizio di 20 °C come temperatura di riferimento. Per i raccordi meccanici conformi alla norma ISO 17885, il presente documento non fornisce indicazioni per la valutazione della conformità. Su richiesta, un piano di qualità basato sulle prove menzionate può essere definito in accordo tra l'utente e il fabbricante. La serie ISO 16486 tratta una gamma di pressioni massime di esercizio e fornisce requisiti relativi ai colori.

Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature, scarichi e per la distribuzione dell'acqua in pressione e non - Materie plastiche termoindurenti rinforzate con fibre di vetro (PRFV) a base di resina poliestere insatura (UP) - Guida per la valutazi

La specifica tecnica fornisce una guida sulla valutazione della conformità dei sistemi di tubazioni di materie plastiche termoindurenti rinforzate con fibre di vetro (PRFV) a base di resina poliestere insatura (UP) e assemblaggi in conformità alla EN ISO 23856. ISO 25780 e ISO 16611 destinate ad essere incluse nel piano per la qualità del fabbricante come parte del sistema di gestione per la qualità e per la definizione delle procedure di certificazione di terza parte. La specifica tecnica fornisce anche una guida sulla valutazione della conformità dei pozzetti in PRFV e delle camere di ispezione (vedere EN 15383 per ulteriori informazioni). I tubi (vedere EN ISO 23856) vengono utilizzati per la produzione dei condotti e delle camere. Dichiarazioni aggiuntive necessarie per valutare la conformità dei pozzetti e delle camere di ispezione sono fornite nell'appendice F.

Materie plastiche - Determinazione della scorrevolezza

La norma specifica due metodi, A e B, per la determinazione della scorrevolezza di materie plastiche in forma di polveri o di granuli, con la misura del tempo di scorrimento attraverso un imbuto in specifiche condizioni. Dal metodo A si possono ricavare informazioni sulla lavorabilità, mentre il metodo B è appositamente progettato per il controllo del processo durante la produzione. I metodi specificati non sono necessariamente applicabili a tutte le materie plastiche in polvere e in granuli.

Materie plastiche - Aspetti ambientali - Stato delle conoscenze e delle metodologie

Il rapporto tecnico riassume la letteratura scientifica attuale sulla presenza di macroplastiche e microplastiche nell'ambiente e nel biota. Fornisce una panoramica dei metodi di prova, della preparazione e dell'analisi dei campioni, compreso il campionamento di varie matrici ambientali. Inoltre, vengono descritti i metodi di prova chimici e fisici per l'identificazione e la quantificazione delle materie plastiche. Il rapporto tecnico fornisce indicazioni per le tre fasi necessarie per la normazione dei metodi verso procedure armonizzate per il campionamento, la preparazione del campione e l'analisi. Il rapporto tecnico non si applica agli aspetti inerenti gli interni degli edifici e relativi alla salute.

Materie plastiche - Aspetti ambientali - Stato delle conoscenze e delle metodologie

Il rapporto tecnico riassume la letteratura scientifica attuale sulla presenza di macroplastiche e microplastiche nell'ambiente e nel biota. Fornisce una panoramica dei metodi di prova, della preparazione e dell'analisi dei campioni, compreso il campionamento di varie matrici ambientali. Inoltre, vengono descritti i metodi di prova chimici e fisici per l'identificazione e la quantificazione delle materie plastiche. Il rapporto tecnico fornisce indicazioni per le tre fasi necessarie per la normazione dei metodi verso procedure armonizzate per il campionamento, la preparazione del campione e l'analisi. Il rapporto tecnico non si applica agli aspetti inerenti gli interni degli edifici e relativi alla salute.

Materie plastiche - Determinazione del comportamento dei materiali plastici rigidi alla perforazione per urto - Parte 2: Prova per perforazione strumentale

La norma specifica un metodo di prova per la determinazione del comportamento alla perforazione per urto delle materie plastiche rigide in forma di provini piani, utilizzando strumenti per la misurazione della forza e della deflessione. Si applica se un diagramma forza-deflessione o forza-tempo, registrato alla velocità nominale costante del percussore, è necessario per la caratterizzazione dettagliata del comportamento all'impatto. Il metodo di prova è applicabile a provini con uno spessore compreso tra 1 mm e 4 mm. Il metodo è adatto per l'uso con i seguenti tipi di materiale: - materiali termoplastici rigidi per stampaggio ed estrusione, compreso compound e lastre con cariche, senza cariche e rinforzati; - materiali rigidi termoindurenti per stampaggio ed estrusione, compreso compound con cariche e rinforzati, lastre e laminati; - compositi termoindurenti e termoplastici rinforzati con fibre che incorporano rinforzi unidirezionali o multidirezionali come stuoie, tessuti intrecciati, stuoie tessute, fili tagliati, rinforzi combinati e ibridi, stuoie, fibre macinate e fogli realizzati con materiali pre-impregnati (prepregs). Il metodo è applicabile anche a provini stampati o ricavati da prodotti finiti, laminati e lastre estruse o colate.

Materie plastiche - Determinazione delle caratteristiche a trazione - Parte 4: Condizioni di prova per i compositi plastici rinforzati con fibre, isotropi ed ortotropi

La norma specifica le condizioni di prova per la determinazione delle proprietà a trazione dei compositi plastici rinforzati con fibre isotropi e ortotropi, sulla base dei principi generali indicati nella UNI EN ISO 527-1. I metodi sono utilizzati per studiare il comportamento a trazione dei provini e per determinare la resistenza a trazione, il modulo a trazione, i coefficienti di Poisson e altri aspetti della relazione sforzo-deformazione a trazione nelle condizioni definite. Il metodo di prova è adatto all'uso con i seguenti materiali: - compositi termoindurenti e termoplastici rinforzati con fibre che incorporano rinforzi non unidirezionali come mat, stuoie, tessuti, rovings tessuti, fili tagliati, combinazioni di tali rinforzi, ibridi, rovings, fibre corte o sminuzzate o materiali pre-impregnati (prepregs); - combinazioni dei precedenti materiali con rinforzi unidirezionali e materiali rinforzati multidirezionali costruiti da strati unidirezionali, purché tali laminati siano simmetrici; - prodotti finiti realizzati con i materiali di cui sopra. Le fibre di rinforzo a cui si applica la presente norma sono le fibre di vetro, le fibre di carbonio, le fibre aramidiche e altre fibre simili.

Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature e scarichi interrati non in pressione - Polipropilene con cariche minerali (PP-MD) - Parte 1: Specifiche per i tubi, i raccordi ed il sistema

La norma specifica i requisiti per tubi e raccordi a parete piena con o senza rivestimento interno e/o esterno e il sistema di tubazioni realizzati con materiali in polipropilene con cariche minerali (PP-MD) nel campo degli scarichi interrati e delle fognature non in pressione all'esterno della struttura degli edifici (codice dell'area di applicazione "U"), degli scarichi interrati e delle fognature non in pressione sia all'interno della struttura degli edifici che all'esterno (prefisso dell' applicazione "UD"). Ciò si riflette nella marcatura dei prodotti con "U" e "UD". La norma copre una gamma di dimensioni nominali, di classi di rigidezze dei tubi e raccomandazioni relative ai colori. La norma è applicabile a tubi in PP-MD con o senza bicchiere integrale e a raccordi con bicchiere integrale.

Vuoi associarti a Uniplast?

Contattaci per avere maggiori informazioni e ricevere il modulo di iscrizione.