La norma specifica due metodi per la determinazione della stabilità termica di prodotti e composti a base di omopolimeri e copolimeri di cloruro di vinile (indicati semplicemente come PVC nel testo seguente) in base all'entità della variazione di colore che si verifica quando sono esposti, in forma di lastra, a temperature elevate. I due metodi sono:
- metodo A: metodo a bagno d'olio;
- metodo B: metodo della stufa.
Questi metodi sono applicabili in particolare alla determinazione della resistenza del PVC alla degradazione dovuta al calore, come valutato dalla variazione di colore dopo diversi periodi di riscaldamento in condizioni normalizzate. I risultati sono solo comparativi e possono essere insoddisfacenti quando vengono provati materiali in PVC colorato. I tempi di stabilità indicati dai due metodi potrebbero non essere simili e non possono essere utilizzati a fini di confronto diretto.
UNI EN ISO 305:2019