La norma stabilisce un sistema di designazione delle resine termoplastiche a base di cloruro di vinile che può essere utilizzato come una base per specifiche.
I tipi delle materie plastiche di cloruro di vinile sono differenziati l'uno dall'altro da un sistema di classificazione basato su livelli appropriati delle proprietà di designazione:
a) viscosità ridotta;
b) densità apparente;
c) ritenzione su setaccio a maglia da 63 μm;
d) assorbimento del plastificante a temperatura ambiente (per resine generiche);
e) la viscosità e il tipo di comportamento reologico di una pasta standard (solo per resine in pasta);
e sulle informazioni sui parametri di base del polimero, sui processi di polimerizzazione e sulle applicazioni previste.
Questa norma è applicabile alle resine in polvere che sono costituite da omopolimeri del monomero cloruro di vinile e copolimeri, terpolimeri, ecc., del cloruro di vinile con uno o più altri monomeri, ma dove il cloruro di vinile è il costituente principale. Le resine possono contenere piccole quantità di sostanze non polimerizzate (ad esempio agenti emulsionanti o sospendenti, residui di catalizzatori, ecc.) e altre sostanze aggiunte durante il corso della polimerizzazione.
UNI EN ISO 24024-1:2021