Salta al contenuto principale
Ente italiano di unificazione delle materie plastiche - Federato all'UNI
Piazza Leonardo Da Vinci n. 32 - 20133  Milano, Telefono:   02 23996540 - 02 23996541

Norme

Cliccando sul codice della norma si potrà accedere alla scheda dettagliata presente sul sito dell'UNI

Cerca nelle norme
Titolo
Numero

Compositi di materiali a base di cellulosa e di materiali termoplastici [comunemente chiamati compositi legno-plastica (WPC) o compositi di fibra naturale (NFC)] - Parte 1: Metodi di prova per la caratterizzazione dei compound e dei prodotti

La norma specifica i metodi di prova per la determinazione delle proprietà dei compositi di materiali a base di cellulosa e di materiali termoplastici, comunemente chiamati compositi legno-plastica (WPC) o compositi di fibra naturale (NFC).
In questa norma l’abbreviazione “WPC” è usata per “compositi fatti di materiali a base di cellulosa e di materiali termoplastici”
Questa parte della UNI EN 15534 è applicabile ai compound e ai prodotti cellulari o non cellulari, di materiali a base di cellulosa e di materiali termoplastici, destinati ad essere trasformati o in fase di trasformazione attraverso le tecniche di lavorazione della materie plastiche, senza soglia per il contenuto di materiale a base di cellulosa.
Per una data applicazione non sono necessariamente valutate tutte le proprietà elencate in questa parte della UNI EN 15534.
I parametri di prova e i requisiti dei metodi di prova per una data applicazione, sono specificati nella corrispondente parte della UNI EN 15534.

Materie plastiche - Acquisizione e presentazione di valori singoli di caratteristiche comparabili - Parte 1: Materiali per stampaggio

La norma identifica procedure di prova specifiche per l'acquisizione e la presentazione di dati comparabili per alcune proprietà di base delle materie plastiche. In generale, ogni proprietà è specificata da un singolo valore sperimentale, anche se in alcuni casi le proprietà sono rappresentate da due valori ottenuti in condizioni di prova differenti. Le proprietà incluse sono quelle presentate convenzionalmente nelle schede tecniche dei fabbricanti. Questa norma si applica principalmente ai materiali termoplastici e termoindurenti rinforzati e non rinforzati che possono essere stampati ad iniezione o compressione o preparati in forma di lastre di spessore specificato. Ai fini del presente documento, sono considerate le materie plastiche rinforzate con fibre lunghe che hanno una lunghezza delle fibre superiore a 7,5 mm prima dello stampaggio.

Materie plastiche - Determinazione della biodegradazione totale anaerobica di materiali plastici in un sistema acquoso - Metodo mediante misurazione della produzione di biogas

 La presente norma specifica un metodo per la determinazione della biodegradabilità totale anaerobica delle materie plastiche da parte di microrganismi anaerobici. Le condizioni descritte in questa norma non corrispondono necessariamente alle condizioni ottimali per il massimo grado di biodegradazione. La prova richiede l'esposizione del materiale di prova ai fanghi per un periodo fino a 90 giorni, che è più lungo del normale tempo di ritenzione dei fanghi (da 25 a 30 giorni) nei digestori anaerobici, sebbene i digestori nei siti industriali possano avere tempi di ritenzione molto più lunghi.
Il metodo si applica ai seguenti materiali:
- polimeri, copolimeri o loro miscele, naturali e / o sintetici;
- materie plastiche che contengono additivi come plastificanti, coloranti o altri composti;
- polimeri idrosolubili;
- materiali che, nelle condizioni di prova, non inibiscono i microrganismi presenti nell'inoculo. Gli effetti inibitori possono essere determinati utilizzando un controllo di inibizione o un altro metodo appropriato (vedere ad esempio ISO 13641). Se il materiale di prova è inibitorio all'inoculo, è possibile utilizzare una concentrazione di prova inferiore, un altro inoculo o un inoculo pre-esposto.

Materie plastiche - Determinazione della biodegradazione anaerobica totale nelle condizioni di digestione anaerobica con elevata concentrazione di solidi - Metodo mediante analisi del biogas rilasciato

La norma specifica un metodo per la valutazione della biodegradabilità anaerobica totale delle materie plastiche a base di composti organici in condizioni di digestione anaerobica con elevata concentrazione di solidi mediante la misurazione di biogas sviluppato alla fine della prova. Il metodo è progettato per simulare condizioni tipiche di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani misti. Il materiale di prova è esposto in una prova di laboratorio ad un inoculo metanogenico derivato da digestori anaerobici che operano solo su rifiuti domestici pretrattati. La decomposizione anaerobica avviene in elevata concentrazione di solidi (più del 20% di solidi totali) e condizioni statiche di non mescolamento. Il metodo di prova è destinato a fornire la percentuale di carbonio nel materiale di prova e la sua velocità di conversione in anidride carbonica e metano sviluppati (biogas).
Le condizioni descritte in questa norma potrebbero non sempre corrispondere alle condizioni ottimali per il massimo grado di biodegradazione.

Materie plastiche - Determinazione della conduttività termica e della diffusività termica - Parte 1: Principi generali

La norma descrive il quadro generale dei metodi per la determinazione della conduttività termica e della diffusività termica dei materiali polimerici. Per queste misurazioni sono disponibili diverse tecniche e alcune possono essere più adatte di altre per un particolare tipo, stato e forma di materiale. Questo documento fornisce un'ampia panoramica per queste tecniche. Le norme specifiche di queste tecniche, come indicato in questo documento, vengono utilizzate per eseguire il metodo di prova effettivo.

Tubi e raccordi di materiale termoplastico - Temperatura di rammollimento Vicat - Parte 1: Metodo di prova generale

La norma specifica un metodo generale per determinare la temperatura di rammollimento Vicat dei tubi e dei raccordi di materiale termoplastico, include l'adattamento del metodo B della ISO 306: 1994, usando una forza di 50 N.
Questo metodo è applicabile solo ai materiali termoplastici per i quali è possibile misurare la temperatura alla quale la loro velocità di rammollimento diventa rapida. Non è applicabile a polimeri cristallini o semicristallini.

Tubi e raccordi di materiale termoplastico - Temperatura di rammollimento Vicat - Parte 2: Condizioni di prova per tubi e raccordi di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) o di policloruro di vinile clorurato (PVC-C) e di tubi di policloruro di v

La norma specifica le condizioni particolari per determinare la temperatura di rammollimento Vicat (VST) dei tubi e dei raccordi di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) o di policloruro di vinile clorurato (PVC-C) e dei tubi di policloruro di vinile non plastificato resistente all' impatto (PVC-H).
La norma fornisce anche per informazione le specificazioni di base corrispondenti.
Il metodo generale di prova per determinare la temperatura di rammollimento Vicat dei tubi e dei raccordi di materiale termoplastico, è dato nella UNI EN ISO 2507-1.

Tubi e raccordi di materiale termoplastico - Temperatura di rammollimento Vicat - Parte 3: Condizioni di prova per tubi e raccordi di acrilonitrile/butadiene/stirene (ABS) e di acrilonitrile/stirene/acrilestere (ASA)

La norma specifica le condizioni particolari per determinare la temperatura di rammollimento Vicat dei tubi e dei raccordi di acrilonitrile/butadiene/stirene (ABS) e di acrilonitrile/stirene/acrilestere (ASA).
La norma fornisce anche per informazione, le specificazioni di base corrispondenti.
Il metodo generale di prova per determinare la temperatura di rammollimento Vicat dei tubi e dei raccordi di materiale termoplastico, è dato nella UNI EN ISO 2507-1.

Materie plastiche - Determinazione delle variazioni di colore e delle variazioni di proprietà dopo esposizione alla luce naturale sotto vetro, agli agenti atmosferici naturali o alle sorgenti luminose di laboratorio

La presente norma specifica i metodi per determinare le variazioni di colore, le altre proprietà di aspetto e le variazioni nelle proprietà meccaniche o altre proprietà delle materie plastiche che sono state esposte alla luce del giorno, dietro un vetro, agli agenti atmosferici naturali o alla radiazione solare simulata proveniente da una fonte di laboratorio. La procedura impiegata per analizzare i dati dipende dal fatto che la prova utilizzata per caratterizzare i materiali che vengono esposti, sia distruttiva o non distruttiva.
Le esposizioni alla radiazione sono condotte nelle condizioni descritte nelle norme di esposizione specifiche.

Classificazione ed informazioni relative alla progettazione dei sistemi di tubazioni di materie plastiche utilizzati per il rinnovamento e la sostituzione

La norma definisce e descrive le famiglie di tecniche per il rinnovamento e la sostituzione senza scavo (di una condotta esistente in linea o fuori linea) per tubazioni non in pressione e in pressione attraverso l'uso di tubazioni plastiche, inclusi i materiali compositi plastici formati in loco, i raccordi e i componenti ausiliari. Non include le nuove realizzazioni (estensione di rete). Per ogni famiglia di tecniche, identifica le aree di applicazione tra cui, a titolo esemplificativo, il drenaggio interrato, le fognature e le reti interrate di approvvigionamento idrico e del gas.
Questo documento fornisce informazioni sui principi, ma non le metodologie dettagliate, per la progettazione di sistemi di tubazioni di materia plastica utilizzati per il rinnovamento o la sostituzione senza scavi di tubazioni esistenti, che riguardano:
- le tubazioni esistenti e le condizioni del sito;
- le funzioni della nuova tubazione;
- le prestazioni strutturali;
- le prestazioni idrauliche;
- gli aspetti dell'installazione e l’impatto sul sito;
- altri fattori che incidono sul rinnovamento o sulla scelta della tecnica di sostituzione senza scavo.
I lavori necessari sulla tubazione esistente prima del rinnovo e / o della sostituzione senza scavo non rientrano nell'ambito di questo documento.
Questo documento fornisce le informazioni necessarie per determinare le opzioni valide per l'identificazione della tecnica ottimale in relazione a un determinato insieme di obiettivi di riabilitazione.

Vuoi associarti a Uniplast?

Contattaci per avere maggiori informazioni e ricevere il modulo di iscrizione.